Milano. Gli Spettacoli d'Autunno
Curiosando
tra i cartelloni della nuova stagione
teatrale 2018 – 2019 abbiamo trovato una serie di
proposte che hanno attirato la nostra attenzione.
Non
solo classici in questa nuova stagione teatrale, anzi, rispetto agli anni
passati ne vedremo davvero pochi.
Quest’anno
i teatri milanesi sembrano aver
puntato, con nostra grande soddisfazioni, ad autori da noi poco conosciuti
oppure privilegiando opere meno conosciute anche se di drammaturghi ben noti.
Ecco
gli spettacoli che hanno attirato maggiormente la ns attenzione.
Teatro Carcano
Bella Figura.
18-28
ottobre 2018
Due
coppie condividono un segreto imbarazzante.
Da una
parte ci sono Andrea, madre single impiegata in farmacia, e Boris, il suo
amante, un piccolo imprenditore che si è appena lasciato scappare che il
ristorante in cui hanno appena cenato gliel’ha consigliato la moglie.
Dall’altra Eric e Francois, che vivono con la madre di lui Yvonne.
Cosa
nascondono e cosa condividono?
La piece
teatrale di Yasmina Reza è sostenuta
da un cast di tutto rispetto: Paolo
Calabresi, Anna Foglietta, Anna Ferzetti e David Sebasti.
Teatro Elfo Puccini
Fuga in città sotto la luna
Dal 30 ottobre al 18 novembre.
Favola di Tommaso Landolfi si
mescola con il Lupo Mannaro di Boris Vian
Una
“cagna anziana” racconta alla sua ultima cucciolata la più bella storia della
sua vita.
A
farle da contr’altare questo curioso esempleare di lupo mannaro, mite e
gentile, che morso da un umano rabbioso, in una notte di plenilunio prova la
condizione dell’essere umano.
Teatro Manzoni
Vincent Van Gogh. L’odore
assordante del bianco
Dal 15 novembre al 2 dicembre
2018
Ospedale psichiatrico di
Saint-Paul-de-Manson, in Provenza, nel 1889: in una stanza bianca vive Vincent Van Gogh, prostrato dalla
follia e dai divieti imposti dai medici.
Di
cosa fidarsi quando la mente ti tradisce? Van Gogh porta avanti la propria
personale crociata non solo contro il mondo, che non lo comprende e che gli
risulta incomprensibile, ma soprattutto contro sé stesso e contro i propri
demoni: l’unica prigione da cui non è possibile uscire.
Regia
di Stefano Massini. Con Alessandro Preziosi.
Platanov. Un altro Modo di Dire che la felicità è altrove
Dal 6 al 18 novembre 2018
Dramma di Checho raramente proposto a teatro e facente parte di quei manoscritti che la sorella del drammaturgo salvò durante gli anni della rivoluzione russa.
Platonov è un testo incompleto e possiamo dire la rappresentazione delle utopie fallite del suo allora giovanissimo autore, un Checov appena ventunenne.
Sulla scena quindi esseri umani fragili, non finiti, e dialoghi sospesi, quasi a testimoniare che più si cerca di afferrare il senso della vita e dell'amore, e più ce ne si allontana.
@Antonietta Usardi
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