Omaggio a Fritz Lang al Mic

Il Mic ospita dal 5 al 28 agosto una rassegna dedicata al maestro del cinema tedesco Fritz Lang.

In rassegna i film realizzati negli Stati Uniti, dopo la sua fuga dalla Germania di Adolf Hitler, tra il 1935 e il 1960, periodo durante il quale si cimentò con tutti i grandi generi del cinema americano, western, gangster movie, guerra e avventura.

Saranno proiettati i tre capolavori definiti trilogia della critica sociale, Furia (1936), Sono Innocente (1937) e You.

Nella retrospettiva anche i titoli degli anni Quaranta e Cinquanta: La donna del ritratto (1944), thriller dove la vita di un professore viene sconvolta dall’incontro con una donna; La strada scarlatta (1945), storia di colpa e degradazione dove nessun personaggio si salva, con Edward G. Robinson nel ruolo di protagonista e Dietro la porta chiusa (1948), titolo meno noto ma non meno inquietante che indaga il tema del doppio.

Degli anni Cinquanta ci sono Il grande caldo (1953), sul tema della vendetta e della corruzione con Glenn Ford; Gardenia blu (1953), Quando la città dorme (1956) e L’alibi era perfetto (1956), costituisce la newspaper’s triology.

Per il genere western Rancho Notorious (1952), suo terzo e ultimo, che vanta fra gli interpreti Marlene Dietrich; il remake del film di Jean Renoir L’angelo del male (1938), La bestia umana (1955), liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Émile Zola e Il covo dei contrabbandieri (1955).

@Antonietta Usardi

Commenti

Post più popolari