La Pittura Contemporanea Cinese al Pac

Dal 10 luglio al 6 settembre il Pac, Padiglione d’Arte Contemporanea, ospita la mostra “Jing Shen. L’atto della pittura nella Cina Contemporanea”. 

In Cina la pittura ha un ruolo fondamentale: scrivere è dipingere e viceversa, un mezzo per produrre riflessioni e comprendere meglio il mondo dell’arte. 

Venti artisti di tre generazioni diverse svelano in questa mostra i temi e i modi tipici dell’arte classica cinese non solo su tela e carta ma anche attraverso installazioni, performances, scultura, video e opere digitali. 

Non solo una mostra di quadri ma anche un percorso che spiega il rapporto che la pittura intrattiene con altri linguaggi artistici. 

Jing Shen” significa “consapevolezza del gesto” ma anche “forza interiore” ed è legato al momento che precede l’atto pittorico, l’apice del lavoro preparatorio che si affronta prima di cominciare la creazione dell’immagine, una pratica che pone l’attenzione sulla ricerca meditata della consapevolezza e sul gesto attivo, l’atto vero e proprio della pittura. 

Le opere esposte mostrano anche come l’arte e le avanguardie artistiche occidentali del secondo dopoguerra siano state influenzate da questa cultura, dalla pittura a inchiostro e dalla calligrafia, e dalle filosofie ad esse sottese. 

L’arte viene pensata come risultato di uno scambio e di influenze continue attraverso il tempo e lo spazio, in cui i canoni interpretativi sono obbligatoriamente erranti, adattabili e temporanei. 

In mostra le opere di: Birdhead, Chen Shaoxiong, Ding Yi, Guo Hongwei, He Xiangyu, Kan Xuan, Lee Kit, Li Huasheng, Li Shurui, Liao Guohe, Lin Ke, Qiu Zhijie, Su Xiaobai, Tang Dixin, Wang Gongxin, Wu Chi-Tsung, Xu Zhen, Yan Pei-Ming, Zhang Enli, Zhao Zhao

@Stefania Cappelletti

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