Le Influenze di Corrente alla Fondazione Corrente

La Fondazione Corrente, via Carlo Porta 5, fino al 15 gennaio presenta la mostra “Corrente e dintorni”, un percorso che vuole ricostruire il mondo artistico dagli anni Settanta ad oggi evidenziando l’influenza che Corrente e il suo movimento ebbe sui diversi artisti. 

Più o meno consapevolmente furono diversi i pittori e i fotografi che fecero proprio il suo spirito critico e il suo impegno civile, amandone il piacere della scoperta e la forte carica antiretorica. 

La mostra ripresenta tre quadri esposti nella retrospettiva estiva “I luoghi di Corrente” come trait d’union tra le due esibizioni: “Periferia milanese” (1932) di Renato Birolli, “Silos su fondo rosso” (1948) di Ernesto Treccani e l’acquerello “Interno con il cavalletto” (1943) di Piero Gaulli

E’ con questi quadri che dialogano i fotografi esposti nella mostra. 

Come gli scatti realizzati da Mario Cattaneo alla Fiera di Senigallia e i paesaggi nebbiosi delle periferie ripresi da Enrico Cattaneo; la vecchia Darsena immortalata da Virgilio Carnisio e le facciate delle vecchie fabbriche a cui, con rigore compositivo, Gabriele Basilico ha donato un’incredibile eleganza. 

Una riflessione sul paesaggio montano viene dal lavoro di Luigi Erba insieme al suo “Omaggio a Morlotti” caratterizzato da inusitate pennellate di colore. 

Esposti anche  i fotogrammi astratti di Luigi Veronesi caratterizzati da accesi cromatismi e le indagini sociali sulla vita quotidiana realizzati da Cesare Colombo e Toni Nicolini

Accanto alle opere si trovano, custoditi in bacheche, diversi documenti, libri, riviste e, anche macchine fotografiche, per rendere più comprensibili l’epoca e le scelte estetiche degli autori. 

La mostra ha il patrocinio di Regione Lombardia, Città Metropolitana e Comune di Milano ed è inserita tra gli eventi Photofestival ed Expoincittà

L’ingresso è libero. 

@Stefania Cappelletti

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