Giotto in Mostra a Palazzo Reale

Dal 2 settembre fino al 10 gennaio 2016 Palazzo Reale ospita la mostra “Giotto, Italia”, un omaggio al grande maestro toscano. 

Un insieme di 14 opere, realizzate in oltre quarant’anni di attività, per la prima volta riunite insieme grazie a prestiti prestigiosi di diversi musei internazionali. 

Giotto rivoluzionò l’arte occidentale superando la bidimensionalità e la ieracità dell’arte bizantina, dando inizio all’arte moderna attraverso l’introduzione dei concetti di volumetria, naturalismo, profondità prospettica, dinamismo e dando caratterizzazione fisionomica ai volti e ai gesti dei personaggi delle sue opere. 

La mostra segue un percorso biografico aprendo con le opere giovanili di Giotto come la “Madonna da San Giorgio alla Costa”, realizzato nel periodo in cui l’artista fu attivo tra Firenze e Assisi, prosegue con un’opera del periodo padovano, “Dio padre in trono”, e poi Roma con il “Polittico Stefaneschi” dell’altare maggiore di San Pietro. Esposti anche il “Polittico di Bologna” e il “Polittico Baroncelli”, ricongiunto per l’occasione con la sua cuspide “Padre Eterno”, prestato dal San Diego Museum Art – California, che segna il ritorno a Firene di Giotto. 

Grande viaggiatore, Giotto arrivò anche a Milano, poco prima della morte. 

Qui lavorò per Azzone Visconti affrescando una parte del Palazzo Ducale con una “Gloria Mondana” e una serie di “Uomini Illustri”, sfortunatamente andati persi. 

Ma l’artista fiorentino influenzò notevolmente la scena pittorica e artistica milanese come si riscontra nel frammento di “Crocefissione” ritrovato nel 1929 nel campanile di San Gottardo in corte e negli affreschi realizzati dagli anni Quaranta del Trecento nell’Abbazia di Chiaravalle e nell’Abbazia di Viboldone. 

La mostra rappresenta uno dei capitoli essenziali dell’Expo 2015 ed è stata promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del turismo e dal Comune di Milano, curata da Pietro Petraroia e Serena Romano

@Stefania Cappelletti

Post più popolari